Terrorismo palestinese: appello di OLP e ANP dopo condanna negli USA

13 Aprile 2016

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Il silenzio sulla condanna per terrorismo a carico della OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina) e della ANP (Autorità Nazionale Palestinese) emessa da un tribunale federale di New York, è stato pressoché totale nonostante si trattasse di una notizia importantissima. I due gruppi palestinesi nel febbraio del 2015 sono stati ritenuti colpevoli di essere i mandanti degli attentati avvenuti in Israele tra il 2002 e il 2004 dove persero la vita diversi cittadini americani motivo per cui le famiglie delle vittime avevano intentato una causa contro la OLP e la ANP ottenendo la condanna e un risarcimento pari a 655,5 milioni di dollari.

Ieri l’avvocato Mitchell Berger, che rappresenta la OLP e la ANP, ha depositato un appello contro la sentenza di condanna emessa dalla Corte federale di New York nel 2015 con la motivazione che la stessa Corte non sarebbe competente e che il processo si sarebbe dovuto tenere a Gerusalemme. Secondo Berger il Giudice federale George Daniels “ha erroneamente concluso che la Corte Federale di New York era competente per decidere di fatti avvenuti in Israele” e quindi la sentenza di condanna non può essere applicata.

Di parere opposto l’avvocato delle famiglie delle vittime del terrorismo palestinese, Kent Yalowitz, il quale ha ricordato come il Giudice Federale abbia applicato la legge denominata “US Anti-Terrorism Act” la quale prevede che nel caso in cui cittadini americani perdano la vita in attentati terroristici all’estero sia la Corte Federale americana ad avere la giurisdizione del caso. Oltre a questo l’avvocato Kent Yalowitz ha evidenziato come durante il processo siano emerse prove che dimostravano come i cittadini americani fossero deliberatamente nel mirino dei terroristi palestinesi al fine di “condizionare la politica americana verso i palestinesi cercando di intimidire il Governo USA”. In sostanza l’appello presentato dalle due organizzazioni palestinesi si basa sul nulla e va quindi respinto al mittente.

Il vergognoso silenzio dei media internazionali

Continua a stupirci il totale e vergognoso silenzio dei media internazionali su questa storica condanna a carico della OLP e della ANP. Nessuno ne ha parlato in occasione della prima sentenza di condanna e nessuno ne sta parlando ora nonostante questa condanna abbia implicazioni di carattere internazionale in quanto prova senza ombra di dubbio che la Organizzazione per la Liberazione della Palestina e che la Autorità Nazionale Palestinese sono dietro al terrorismo di natura palestinese, che lo finanziano e che ne dirigono le operazioni. Il silenzio è ancora più vergognoso nel momento in cui la Comunità Internazionale continua imperterrita a finanziare la ANP nonostante sia chiaro che il denaro donato finanzi il terrorismo palestinese e non lo sviluppo della cosiddetta “Palestina”.

Scritto da Adrian Niscemi

Franco Londei

Politicamente non schierato. Sostengo chi mi convince di più e questo mi permette di essere critico con chiunque senza alcun condizionamento ideologico. Sionista, amo Israele almeno quanto amo l'Italia

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