Difesa dei Diritti Umani, oppure Organizzazioni per la difesa dei Diritti Umani. Tutte frasi altisonanti che spesso però celano ben altre intenzioni.
La scorsa settimana il ministro della Difesa israeliano, Benny Gantz, ha designato sei “gruppi per i diritti umani” palestinesi come organizzazioni terroristiche.
Secondo i servizi israeliani queste organizzazioni fungevano da “maschera” per il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP), una fazione terroristica della Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), sempre ammesso che si possa davvero distinguere.
Apriti cielo. Mezzo mondo ha immediatamente condannato la mossa israeliana che di fatto mette fuorilegge le sei organizzazioni. Nessuno però ha cercato di capire i motivi di tale scelta.
Siccome usano quel termine, cioè difesa dei Diritti Umani, si da per scontato che così sia, che non può esserci nessun secondo fine.
Per di più sono tra coloro che attingono maggiormente agli aiuti internazionali in particolare dall’Europa, che mai ammetterà di aver finanziato il terrorismo e non un gruppo per la difesa dei Diritti Umani.
Il Ministero della difesa israeliano afferma invece in una dichiarazione che i sei gruppi «operano come una rete organizzata» sotto la guida del FPLP.
La dichiarazione afferma inoltre che i gruppi fungono da ancora di salvezza per il FPLP attraverso la raccolta di fondi, il riciclaggio di denaro e il reclutamento di attivisti.
Nella dichiarazione sono stati nominati anche diversi membri dei “gruppi per i Diritti” che sono stati arrestati come presunti membri dell’ala militare del FPLP.
La fazione della OLP ha infatti un partito politico e un’ala militare che ha compiuto attacchi che hanno ucciso israeliani ed è considerata un gruppo terrorista anche dall’Europa.
Quella di nascondere attività terroristiche dietro a nobili cause come la difesa dei Diritti Umani o la carità è purtroppo un metodo molto usato in Medio Oriente e ultimamente anche in occidente con la carità islamica, o Zakat, metodo molto usato dalla Fratellanza Musulmana.
I sei gruppi palestinesi chiaramente negano tutto e accusano sia Israele che l’Autorità Palestinese di aver organizzato tutto per nascondere le violazioni dei Diritti Umani perpetrate in Giudea e Samaria (Cisgiordania).
Purtroppo invece ci troviamo di fronte all’ennesimo caso in cui la nobile causa della difesa dei Diritti Umani viene usata per coprire attività terroristiche e per attaccare Israele. E quando basta, basta,