Le Forze Democratiche Siriane alleate degli Stati Uniti (SDF) hanno catturato ieri due combattenti americani affiliati allo Stato Islamico.
Secondo i combattenti curdi si tratta di Warren Christopher Clark, già salito all’onore delle cronache in quanto il suo nome appariva in una lista di combattenti americani affiliati a ISIS pubblicata dalla NBC. L’altro americano catturato si chiama Zaid Abed al-Hamid.
I due combattenti americani affiliati a ISIS sono stati catturati insieme ad altri tre combattenti stranieri, l’irlandese Alexandr Ruzmatovich Bekmirzaev, e i pakistani Fadel al-Rahman Cad e Abed al-Azem Rajhoud.
La cattura è avvenuta nell’ambito della operazione Jazeera Storm, implementata dalle forze curde con lo scopo di liberare le ultime regioni sotto l’occupazione dell’ISIS.
Il gruppo di terroristi si nascondeva nella sacca di Hajin, nella regione di Deir ez-Zor, nel Kurdistan siriano.
Secondo i combattenti curdi i terroristi si stavano preparando ad attaccare obiettivi civili e militari nella regione. Nelle ultime settimane la zona è stata molto calda a causa di molti attacchi terroristici condotti da ISIS nel tentativo di fermare l’avanzata delle Forze Democratiche Siriane a maggioranza curda.
Interessante la storia che riguarda il cittadino americano Warren Christopher Clark. Secondo un rapporto diffuso dalla NBC, viene da una famiglia borghese con stretti legami con l’esercito americano. Laureato alla University of Houston si è convertito all’islam nel 2004. Poi attraverso internet ha consolidato il suo radicalismo guardando video di propaganda dell’ISIS e si è messo in contatto con lo Stato Islamico. Voleva insegnare inglese ai bambini di Mosul ma anche ai combattenti dello Stato Islamico.
Le forze curde detengono attualmente oltre 3.000 combattenti dello Stato Islamico che hanno minacciato di liberare nel caso vengano attaccati dalla Turchia.