Iran e Siria hanno condannato questa mattina l’operazione di difesa israeliana nella Striscia di Gaza. Con due durissimi comunicati, tanto duri quanto ipocriti, i due sanguinari regimi parlano di “azione terroristica premeditata”.
Critiche anche verso le organizzazioni internazionali per la difesa dei Diritti Umani che, a loro dire, non avrebbero ancora condannato l’azione di difesa israeliana (comunque vedrete che è solo questione di tempo) e verso Europa e Stati Uniti che “non fanno niente per alleviare le sofferenze della popolazione di Gaza”.
L’Iran è oggi, insieme al Qatar, il maggior sponsor dei gruppi terroristi che occupano la Striscia di Gaza e fornisce loro missili, armi e denaro. Ieri uno dei primi siti distrutti dall’aviazione israeliana era strapieno di missili Fajr 5 di produzione iraniana. La Siria, dal canto suo, sono mesi che perpetra indisturbata vere e proprie stragi di civili. Che questi due regimi chiedano l’intervento delle organizzazioni per la difesa dei Diritti Umani è quindi semplicemente comico.
Secondo la AFP il dittatore siriano, Bashar al-Assad, avrebbe chiesto alla comunità internazionale di intervenire contro Israele per “fermare l’aggressione peccaminosa israeliana contro il popolo palestinese”. Della serie alla faccia tosta di certi assassini non c’è mai fine.
Sarah F.
Non è ora di rendersi conto che Israele è in guerra ed agire di conseguenza?è possibile che sotto le elezioni il premier tolleri ciò per una manciata di voti? Non ci credo. Credi invece che l’idea della democrazie allargata a tutti obnubili la vista. Quanti morti, ancora? Quante case sventrate, prima di capire che Gaza non può essere lasciata ad Hamas?
Non mi piace Hamas e la sua incitazione all’odio è lontana dalle necessità del suo popolo. Non mi piace la politica di Netanyahu e l’espansionismo dei coloni. Preferisco la sinistra democratica d’Israele e non amo I fondamentalismi delle religioni, tutte, compresa la cattolica. Sono profondamente laica, ma rispetto chi ha una fede. Mi domando: Chi vuole veramente la Pace? Secondo la Costituzione del mio paese ripudio la guerra.