La Germania è il primo importante Stato europeo ad ammettere che con i soldi destinati agli aiuti alla Palestina la ANP (Autorità Nazionale Palestinese) paga uno stipendio mensile alle famiglie dei terroristi uccisi mentre compivano attentati (i cosiddetti “martiri”) e alle famiglie dei terroristi palestinesi detenuti in Israele.
Il Ministero del Esteri tedesco ha annunciato una approfondita indagine ma ha già riconosciuto che in effetti molto del denaro donato dalla Germania per opere di sviluppo in Palestina finisce per finanziare il terrorismo palestinese. L’indagine del Ministero degli Esteri tedesco nasce dalle ripetute richieste di un deputato dell’opposizione di indagare sulla destinazione finale del denaro donato da Berlino alla cosiddetta “Palestina”.
La Germania sostiene la ANP con circa 160 milioni di Euro l’anno ma ufficialmente quel denaro dovrebbe essere destinato a progetti di sviluppo. Invece la ANP li usa per pagare gli stipendi alle famiglie dei cosiddetti “martiri” e per lo stipendio alle famiglie dei detenuti per terrorismo in Israele e questa scoperta (che in realtà è la scoperta dell’acqua calda) potrebbe spingere Berlino a interrompere qualsiasi tipo di finanziamento alla ANP.
Secondo un documento del Ministero degli Esteri di Berlino, le istituzioni palestinesi pagano regolarmente gli stipendi ai terroristi detenuti o uccisi (soldi che vanno alle loro famiglie) anche se la ANP ufficialmente non fa questi pagamenti ma lascia che a farli sia la “Commissione della OLP per i detenuti e gli ex detenuti” che però riceve il denaro direttamente dalla ANP. Il Ministero degli Esteri tedesco ha praticamente provato questa connessione, questo inganno che la ANP perpetra anche con il denaro proveniente da altri Paesi.
«Questi pagamenti sembrano provenire da un fondo per le morti e per i feriti, che non è parte del bilancio della OLP, ma viene pagato dal bilancio della ANP» scrivono i tedeschi nel loro rapporto. «Se verrà confermato che la ANP paga gli stipendi dei terroristi con il denaro per lo sviluppo, la Germania dovrà rivedere il proprio sostegno alla ANP e concordare anche con gli altri partner le misure da adottare» conclude il documento del Ministero degli esteri tedesco.
La questione è tuttavia molto controversa. Sembra infatti che il Ministero degli Esteri tedesco fosse perfettamente a conoscenza dell’utilizzo che la ANP faceva del denaro tedesco ma che semplicemente chiudesse gli occhi. Solo una denuncia specifica presentata dal deputato dei verdi, Volker Beck, aveva costretto il Ministro degli Esteri tedesco, Frank-Walter Steinmeier, a fare un prima precisazione nella quale si sosteneva che era la OLP e non la ANP a pagare gli stipendi dei terroristi. Poi questa ultima precisazione che taglia la testa al toro.
Ora ci si aspetta che anche l’Unione Europea e gli altri Paesi europei conducano indagini simili per verificare come vengono spesi i soldi dei contribuenti europei e che, se si verificasse che questo denaro viene speso per sostenere il terrorismo, ogni contributo alla ANP venga immediatamente sospeso.
Scritto da Sarah F.
Aoh’ Si e’ svegliata anche la Germania. Meglio tardi che
mai……e gli altri ancora dormono, o fanno finta di non
sapere e di non vedere??
Gianni, concordo al 100%
>Aoh’ Si e’ svegliata anche la Germania.
Speriamo qualcuno svegli anche la Mogherini ! !
Non ci sperare caro Leonardo.La Mogherini,non dorme,
ha solo i paraocchi e lo sguardo rivolto verso la mecca.