E’ stata una bruttissima settimana quella passata dagli abitanti del sud di Israele. Decine di razzi e colpi di mortaio sono stati lanciati dalla Striscia di Gaza verso Israele. L’ultimo ieri sera intorno alle 19,30 ha colpito il cortile di una abitazione di Netivot.
Il missile Grad è esploso con un enorme boato ma, per puro miracolo, senza fare morti o feriti. Solo una persona anziana, rimasta shoccata, è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari. Diverse abitazioni sono state danneggiate. Schegge hanno devastato la camera da letto di un ambino che per fortuna a quell’ora era a cena con i genitori. Se il bambino fosse stato nella sua cameretta sarebbe stata la tragedia. La sirena d’allarme è suonata poco prima dell’impatto senza quindi dare il tempo agli abitanti di mettersi al sicuro.
Immediata la reazione dell’aviazione israeliana. Secondo un portavoce dell’esercito questa notte caccia della Israel Air Force (IAF) hanno colpito almeno tre obbiettivi terroristici nella Striscia di Gaza. Al momento non si hanno notizia di vittime o ferititi, si sa solo che è stato colpito un deposito di armi, un tunnel e probabilmente un edificio disabitato che serviva ad Hamas da deposito di materiale per costruire i missili.
Ora si teme una ulteriore escalation e alla popolazione del sud di Israele è stato consigliato di rimanere in prossimità dei rifugi. La Jihad Islamica ha già tuonato e promesso una tempesta di fuoco. Il Governo israeliano ha fatto sapere che considererà Hamas direttamente responsabile per qualsiasi attacco venga portato contro la popolazione civile israeliana.
Sarah F.